Felipe Cardena - Bio

Felipe Cardeña è nato a Balaguer (Spagna) nel 1979. Artista “misterioso in stile Banksy”, come l’ha definito il Corriere della Sera, dissemina ovunque, con azioni “di disturbo”, le proprie opere in giro per il mondo: i suoi fiori adesivi sono stati “avvistati” in Spagna, Italia, Francia, Inghilterra, Stati Uniti, Thailandia, Vietnam, Romania, Polonia, Russia, Cuba.

Ha partecipato, regolarmente invitato o come “clandestino”, con vere e proprie “azioni di disturbo”, a numerose mostre e manifestazioni in giro per il mondo. Vittorio Sgarbi ha scritto che Felipe “ripropone la tecnica amatoriale del collage, perseguendo un’iconografia ripetitiva e ossessiva come il rosario quotidiano di una monaca di clausura”.

Armando - Bio

Armando è nato ad Amsterdam. Cresciuto a Amersfoort, lì vide, durante l'occupazione tedesca dei Paesi Bassi, come i nazisti istituirono un "campo di transizione" per i prigionieri che dovevano essere inviati nei campi di concentramento. La sofferenza delle vittime e la crudeltà delle guardie del campo nazista, così vicino a casa sua, lo influenzarono per il resto della sua vita. Dopo la liberazione (1945), studiò storia dell'arte all'Università di Amsterdam. La sua prima mostra personale fu alla Galerie Le Canard, ad Amsterdam, nel 1954. In quel momento iniziò anche a scrivere poesie. Fu influenzato dal gruppo artistico CoBrA e fece disegni astratti, con la mano sinistra, al buio. Fu anche influenzato da Jean Dubuffet e Jean Fautrier, producendo dipinti densamente impastati. Nel 1958 fu uno dei membri fondatori della Nederlandse Informele Groep (Informelen), con i pittori Kees van Bohemen [nl], Jan Henderikse [nl], Henk Peeters, Jan Schoonhoven [nl] e altri. Nel 1959 si unì alla Situationist International e partecipò alla loro terza conferenza, tenutasi a Monaco dal 17 al 20 aprile 1959. Con Anton Alberts, Constant e Har Oudejans scrisse il primo annuncio della sezione olandese della SI. Tuttavia, fu espulso dall'IS nella primavera del 1960, sebbene continuasse a contribuire ad altre pubblicazioni situazioniste come il Situazionist Times. Ha anche contribuito a Podium, Gard Sivik, De Nieuwe Stijl e Barbarber. Nel 1984, espose presso lo Studio Carlo Grossetti.

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Amarildo Ruçi - Bio

EDUCATION

-Bachelor degree in Faculty of Economy, in the private education institution of “European University of Tirana” in Tirana, Albania

- High school graduation in a general profile, in the private education institution of Wilson in Tirana, Albania

- Private painting lessons from age 7 to 15

WORK EXPERIENCE

March 2019

Ministry of Tourism and Environment

Participation in the Tourism Fair in Berlin for the promotion of cultural tourism in Albania.  

 

March  2019

National Museum of Albania

Personal exhibition of paintings themed “Traces” related to the main traces of the history of Albania throughout the years

 

November  2018

Amadeus Palace, Albania

 

Personal exhibition of paintings

Carla Mura - Bio

Carla Mura nasce a Cagliari nel 1973. Dopo un lungo periodo di sola pittura inizia a realizzare le sue opere utilizzando un nuovo materiale da lei molto amato, il filo. Tutto questo meraviglioso mondo del filo è entrato a far parte della tecnica spontanea che Carla Mura ha per realizzare le sue opere differenziando i supporti che spaziano dal legno alle pietre marmo e travertino, al plexiglass, alla tela. Utilizza i suoi fili in percorsi lenti e misurati, li annoda, li incrocia in continui rimandi dal prima al poi, li organizza in sequenze ritmiche o libere combinazioni, in configurazioni cartesiane o intricati reticoli, li inabissa sotto grovigli inestricabili di altri fili, quasi voglia contrastare l’ineluttabilità dell’atto estremo di Atropo e quindi la fine della vita.

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Niccolò Mandelli Contegni - Bio

Nato a Varese il 20 agosto 1967. Terminati gli studi in legge, inizia a dedicarsi alla
scultura a tempi pieno , viaggiando in tutto il mondo, fino a stabilirsi in America
Centrale. Qui realizza scultura di grandi dimensioni, usando vari legni tropicali.
Ritornato stabilmente in Italia si accosta prima alla lavorazione della pietra e del
marmo e , egli ultimi anni, a quella del ferro, usato spesso in combinazione con il
legno. Vive e lavora a Varese.

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Sergio Ragalzi - Bio

Nato a Torino nel 1951. Vive e lavora a San Giusto Canavese ( Torino ).

Sergio Ragalzi nasce a Torino nel 1951, dove vive e lavora. Esordisce sulla scena dell’arte italiana agli inizi degli anni ottanta, nel 1984 prende parte a Extemporanea, la mostra che consacra la riapertura degli spazi espositivi della galleria L’Attico, a Roma. Ha lavorato con alcune delle principali gallerie italiane, Paludetto, Sargentini, Weber, Cannaviello, Annunciata, Grossetti, Repetto poi ancora Carlina, Allegretti, Delloro, Rolando Anselmi. Collabora con la nostra galleria fin dall’apertura dello spazio torinese di Via degli Artisti nel 92. Di lui hanno scritto i più importanti critici: R.Fuchs, E.Crispolti, A.Bonito Oliva, E.Villa, M.Vescovo, M.Frisa, E.Pontiggia, L.Beatrice, R.Lambarelli, G.Curto, E.Forin, M.Tonelli, A.Rubini ed altri ancora

Raul Gabriel - Bio

Nato in un sobborgo di Buenos Aires nel 1966.

BIO

Arriva in italia molto giovane in seguito a un tragico naufragio nella tierra del fuego.
Dopo un periodo dedicato alla sperimentazione in musica,
e un lungo viaggio a Santafe de Bogotà, nella fine del 1998 le arti visive diventano il fulcro della sua ricerca e lo portano prima a Milano e quindi a Londra dove in pochi anni realizza mostre in gallerie e spazi pubblici delineando un percorso che pur avendo come fulcro di riferimento il corpo, o meglio l'identità biologica della realtà e i suoi processi di mutazione e declina in varie strutture estetiche e forme artistiche.

Roberto Caracciolo - Bio

Nato a New York nel 1960. Vive e lavora a Roma.

BIO

 

Ha studiato al United World College of the Atlantic, all' Istituto d'Arte di Urbino e al New York Studio School. Ha, inoltre, insegnato o tenuto seminari presso l'Accademia di Belle Arti di Torino, l'Accademia di Belle Arti di Perugia, alla Scuola di Specializzazione in Storia dell'Arte dell'Università di Siena, al New York University Master in Arts program di Venezia, alla Rhode Island School of Design a Roma e al International School of Art di Montecastello ( Perugia ).

Attualmente è professore di disegno presso la New York University a Firenze.

Luigi Granetto - Bio

Svolge un'intensa attività in campo letterario, saggistico e poetico. 

BIO

 

Acuto inventore di felicissime formule editoriali (tra cui ricordiamo Lato Side) ha dato un significativo contributo alle ricerche sugli aspetti interdisciplinari delle arti occupandosi anche di musica e teatro. Pittore inquieto e fiabesco, Granetto ha realizzato numerose mostre personali e collettive esponendo nelle maggiori gallerie italiane e straniere. 

Federico Rizzi - Bio

Nasce nel 1962 a Udine dove vive e lavora.

BIO

 

Ha esordito con opere di pittura in cui il sovrapporsi continuo di campiture di colore evidenzia una tridimensionalità che sarà una costante nel suo percorso artistico. L'elemento materico, in seguito, prende il sopravvento con l'uso di lastre di rame, ferro e materie plastiche, ma paradossalmente la geometria della materia non annulla allo sguardo dell'osservatore una componente pittorica ancora in essere. Negli ultimi anni la sua tecnica si è arricchita con l'uso di ulteriori materiali quali reti di acciaio e tramature di ferro e ottone trattate con acidi, gomma lacca mescolata al colore, siliconi e resine. La materia colorata di fondo viene messa in rapporto con i valori cromatici dei diversi materiali usati di volta in volta per costruire un lavoro progettuale lento, complesso e meditato.

Hans Hermann - Bio

Nato a Hohenfels / Eifel, Colonia ( Germania ) l'11 maggio 1952. 

Vive e lavora tra Imperia e Colonia.

BIO

 

Cresciuto come artista nel movimento Fluxus (tedesco) conosce e collabora con : Joseph Beuys, Al Hansen Nam June Paik ed altri.

Un percorso che approda negli 70 a una nuova visione dove distruggere e costruire produce una fusione tra le rivoluzionarie idee degli anni 60 e una lezione che va da Modrian a Roman Opalka .

Nel 1983 il trasferimento in Italia e la costruzione di un atelier.

Antonella Zazzera - Bio

Nasce a Todi ( Perugia ) nel 1976, dove vive e lavora.

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Compie i suoi studi all’Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci di Perugia dove si diploma in Pittura nel 1999.
Sotto la guida dell’artista Mauro Salvi approfondisce lo studio dell’arte italiana ed il recupero dei suoi valori: Traccia, Luce, Spazio.
La sua ricerca artistica, che spazia dalla pittura alla fotografia alla scultura, si fonda sul “segnotraccia”, archetipo visivo e sensitivo che diviene identificazione totale con l’essere nel suo divenire. L’attuale lavoro si presenta come il risultato di un percorso che, partendo dall’indagine fotografica, l’ha portata ad indagare la centralità della Luce nella definizione dello Spazio e della Forma.

Nel 2005 vince il 1° Premio per la giovane Scultura Italiana istituito dall’Accademia Nazionale di San Luca a Roma, a cura di Nicola Carrino, Pietro Cascella, Angela Cipriani, Carlo Lorenzetti e Pia Vivarelli.